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SOLE BUONO O SOLE CATTIVO?

QUESTO E’ IL DILEMMA

 

L’estate è alle porte e ammettiamolo, dopo un lungo periodo trascorso in casa, tra restrizioni, ansia e stress, quello che vorremmo fare ora è solo mettere da parte i brutti pensieri e sdraiarci al sole, per farci avvolgere da tutto il suo calore! Chiariamo una cosa: è giustissimo vederlo come nostro alleato, perché in grado di donarci notevoli benefici per la nostra pelle e per l’intero organismo, ma è di vitale importanza avere delle accortezze e dosare l’esposizione ai raggi solari, soprattutto quando vi approcciamo i primi giorni. In molti avrete notato che ogni anno il Sole si fa sempre più “cattivo”: ciò è senz’altro dovuto alla crescente difficoltà da parte dell’ atmosfera di ostacolare l’ingresso di tutte quelle radiazioni che risulterebbero nocive per la salute dell’uomo e di tutti gli altri esseri viventi che abitano la Terra.
Tutto ciò si riflette sulla nostra pelle, che, avrete più volte pensato, anni fa non si sarebbe mai scottata! Per capire meglio di cosa stiamo parlando, dobbiamo sapere che il Sole emette una gran quantità e varietà di radiazioni elettromagnetiche e quelle che riescono a oltrepassare la barriera atmosferica sono di 3 tipi:
  • Luce visibile – quella che riusciamo a vedere a occhio nudo – Regola diverse attività corporee e stimola un importante neurotrasmettitore, la serotonina, responsabile del senso di euforia. Ciò spiegherebbe l’effetto benefico che otteniamo dall’esposizione per la nostra psiche, che si traduce nel miglioramento del tono dell’ umore e in un maggior apprezzamento di noi stessi.
  • Raggi ultravioletti (UVA e UVB)
    UVA: attraversano l’ atmosfera e le nuvole quasi indenni e sono responsabili del lieve e temporaneo imbrunimento della pelle che si ottiene dalle prime esposizioni. Essi non provocano ustioni ma, data la loro capacità penetrante, arrivano facilmente al derma, accelerando i processi di invecchiamento cutaneo. Ciò giustifica la necessità di applicare la protezione solare non solo d’estate, ma in qualsiasi occasione ci si esponga alla luce!
    UVB: in massima parte trattenuti dagli strati protettivi terrestri, sono piuttosto aggressivi ma, dotati di un’ inferiore capacità penetrante, rimangono più in superficie a livello cutaneo e stimolano la proliferazione di organuli detti melanosomi, deputati alla produzione di melanina. Tutto ciò permette di ottenere quella tanto amata abbronzatura che dura nel tempo, ma quelle altrettanto odiate e spesso dolorose scottature, se non facciamo attenzione!
  • Raggi INFRAROSSI: Percepiti dalla pelle solo come piacevole sensazione di calore, in realtà penetrano il derma in profondità e sono quindi responsabili della perdita di tono cutaneo e della produzione di radicali liberi, dannosi per la nostra pelle!

Per non farvi cogliere impreparati dall’attacco di tutte queste radiazioni, è nostro dovere elencarvi una serie di accorgimenti di vitale importanza, da seguire per tutto il periodo estivo:

  1. Evitate di esporvi durante le ore più calde ( dalle 12 alle 15) e difendete più possibile testa e occhi con berretto e occhiali da sole;
  2. Nei primi giorni di esposizione, applicate crema solare con fattore di protezione +50, anche se considerate la vostra carnagione fenotipicamente più scura rispetto ad altre. Tenete sempre conto che i prodotti che avete acquistato e utilizzato l’anno precedente hanno nel frattempo dimezzato la loro capacità di schermo solare!
  3. Distribuite il prodotto da voi scelto in modo uniforme, se necessario ripetete l’operazione più volte nell’arco della giornata e ricordate: ci si abbronza anche sotto l’ombrellone e dietro le nuvole!
  4. Via make-up e profumi, siate più naturali possibili, soprattutto se la vostra pelle è sensibile, potrete così evitare inutili irritazioni;
  5. Non esagerate con l’esposizione e sempre protezione alta se state assumendo farmaci, come antibiotici, antinfiammatori o tranquillanti, che possono facilmente generare la formazione di bolle, macchie o fastidiose irritazioni;
  6. Tenete sempre al riparo tatuaggi, eventuali cicatrici o macchie cutanee, optando per soluzioni in stick SPF+50;
  7. Se la vostra pelle è sensibile, scegliete protezioni solari con filtri fisici o minerali – biossido di titanio e ossido di zinco – vale a dire polveri naturali che svolgono un vero e proprio “effetto scudo” verso i raggi UVA e UVB;
  8. Per le pelli chiare… non vi accanite trascorrendo tante ore sotto il sole: nel vostro caso la produzione di melanina è fisiologicamente più bassa e rischiereste solo scottature antiestetiche e dannose per la vostra salute!

Ma volete davvero una tintarella a prova di bomba, da fare invidia a tutti? Ci rincresce confessarvi che non basterà seguire i nostri consigli a estate inoltrata, dovrete piuttosto prepararvi per tempo! Come? Ve lo diciamo noi:

  • Assumete, almeno 1 mese prima dell’esposizione e per almeno 3 mesi consecutivi, integratori specifici ricchi di vitamine che potenziano le difese cutanee e di β-carotene, pigmento precursore della vitamina A che stimola la produzione di melanina (a questa pagina del nostro shop puoi trovarne alcuni integratori per l’abbronzatura );
  • Depilatevi per tempo: scordatevi di andare dalla vostra estetista di fiducia all’ultimo momento! Il sole non farebbe che irritare ulteriormente la pelle…volete abbronzarvi o cuocervi a puntino?
  • Consumate alimenti ricchi di antiossidanti, quindi frutta e verdura in abbondanza!
  • Effettuate uno scrub su tutto il corpo 2 settimane prima dell’esposizione, per eliminare tutte quelle cellule morte depositate in superficie che impedirebbero alla vostra pelle di ottenere un’abbronzatura uniforme e duratura (a questa pagina del nostro shop ne trovi alcuni: esfolianti e scrub);
  • Se in famiglia si sono verificati casi di melanoma (tumori della pelle che si sviluppano da nevi nuovi o preesistenti) o se la vostra pelle è cosparsa di numerosi nei, per stare più tranquilli, potete effettuare uno screening periodico cutaneo presso centri specializzati, ovviamente sempre in accordo col vostro medico di famiglia.
Tutto chiaro? Bene!! Tuttavia, dalla nostra esperienza di farmacisti esperti sul campo, vi confessiamo che la domanda che ci ponete con maggior apprensione è su come trattare i vostri bambini.
Iniziamo col dire che va tassativamente evitata l’esposizione a sole diretto nei primi 6-8 mesi di vita, dopodiché, come per gli adulti, vale la regola di sfuggire alle ore più calde e di effettuare un’esposizione graduale nel tempo, aumentandola progressivamente.
Quanta protezione? Fino ai 6 anni, scegliete sempre prodotti con fattore protettivo +50, mentre per i più grandi iniziate con protezione +50 per poi scalare a +30 quando la pelle del vostro bambino avrà sviluppato un’abbronzatura sufficiente, sempre tenendo più possibile al riparo testa e occhi.
È inoltre importante applicare il prodotto ogni due ore, non solo al mare (acqua e sabbia riflettono i raggi solari), ma anche se state facendo una passeggiata in loro dolce compagnia all’aria aperta.
Immaginiamo vi sarete spesso chiesti se potete utilizzare la stessa crema solare che applicate su di voi… si può certamente fare, a patto che la pelle del bambino non sia particolarmente sensibile o soggetta a Dermatite Atopica. In quel caso vi consigliamo piuttosto di scegliere solari a filtri fisici, che, anche se di meno facile applicazione, garantiscono una maggior schermatura.
Altra domanda frequente: latte, spray o crema? Immaginiamo vogliate evitare infinite ed estenuanti battaglie familiari, soprattutto quando la temperatura sfiora i 40°! Perciò la nostra risposta è semplice: quello che per voi risulta più comodo, basta che giungete all’obiettivo!

Ok, approvate a pieni voti creme solari ad alta protezione, ma quello che ci sentiamo di consigliarvi è di non esagerare con le quantità e il numero di applicazioni… lasciate al sole la capacità di donare i suoi naturali benefici!

Ricordate sempre che esso apporta uno straordinario benessere psichico e psicologico, sia per voi che per i vostri bambini.

Inoltre, è in grado di stimolare la sintesi di vitamina D, importantissima per l’intero organismo. Mai come in questo periodo è stata sottolineata la sua innata capacità di stimolare le nostre difese immunitarie, ma non fermiamoci a questo: è la vitamina responsabile dell’assorbimento di calcio, elemento essenziale a garantire la salute e funzionalità delle ossa e del sistema nervoso centrale e periferico, una buona coagulazione e contrazione muscolare.
Concludiamo quindi con una celebre espressione dei saggi latini: “ In media stat virtus” , ossia «la virtù sta nel mezzo»: cercate di ricevere quello che di buono il sole può generosamente donare, permettete a quell’organo meraviglioso che è la vostra pelle di ottenere tutti i suoi benefici, senza eccedere mai. Vedrete che non ve ne pentirete!

Dott.ssa Beatrice Zagarella

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