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INTEGRAZIONE SALINA: COME, QUANDO, PERCHE’?

 

Finalmente è arrivata l’estate, il sole e tanto amato caldo, ma anche il sudore e la stanchezza!

Cosa fare? Noi abbiamo la risposta: Sali minerali e/o integrazione salina.

Facciamo un po’ di chiarezza sull’utilità, la funzione e l’assunzione di queste sostanze che tutti conoscono, ma non fino in fondo.

I Sali minerali rappresentano una piccola parte della costituzione del nostro organismo, circa il 7%, ma nonostante ciò sono molto importanti e vanno a regolare alcune funzioni vitali come la regolazione osmotica e gli equilibri acido-base.  L’osmosi è il processo con il quale la cellula riesce a mantenere l’equilibrio idro-elettrolitico attraverso lo scambio di acqua presente all’interno della cellula e i Sali minerali che si trovano all’esterno. Nell’uomo lo scambio salino avviene attraverso il plasma. Per capire l’importanza della concentrazione salina analizziamo i tre scenari che si possono presentare a livello cellulare:

  1. Situazione in cui l’ambiente esterno della cellula è ricco di Sali minerali, cioè ipertonico, in cui l’acqua tende ad uscire dalla cellula che quindi raggrinzisce.
  2. Scenario in cui l’ambiente esterno della cellula ha una concentrazione bassa di Sali minerali, cioè ipotonico, in cui l’acqua entra nella cellula per compensare, fino ad arrivare addirittura alla rottura della membrana plasmatica.
  3. Ambiente isotonico: dove abbiamo un continuo scambio di acqua e Sali minerali. Proprio questo ultimo è lo scenario ideale: la cellula mantiene inalterate le sue caratteristiche e a livello organico la pressione sanguigna rimane stabile, in quanto direttamente correlata allo scambio salino.

Vediamo ora come i Sali minerali intervengono nella regolazione dell’equilibrio acido-base.

Il nostro sangue è leggermente alcalino e quando facciamo attività fisica o semplicemente nella vita di tutti i giorni è in grado di neutralizzare piccole quantità di scorie acide che si producono e che aumentano in maniera proporzionale all’incremento dello sforzo fisico. Nel caso in cui le scorie acide non riescono ad essere neutralizzate dall’alcalinità del sangue, vengono accantonate nel tessuto connettivo in attesa che dei nuovi Sali alcalinizzanti possano intervenire a contrastare le sostanze acide. Le scorie sono eliminate anche attraverso i reni e la pelle con il processo della sudorazione. E’ importante mantenere in buona salute l’organismo, soprattutto la flora intestinale, sede delle nostre difese immunitarie, i reni, il fegato e il sistema circolatorio che svolgono le funzioni di tampone del nostro corpo.

Con l’alimentazione introduciamo significative quantità di sostanze acidificanti che provengono soprattutto da carne, salumi, formaggi, dolci e tutti gli alimenti a base di farine. Questo deve essere controbilanciato dall’assunzione di un’altrettanta quota di alimenti alcalinizzanti cioè frutta, verdura e patate.

Se durante la giornata facciamo una semplice camminata, oppure blanda attività fisica, andiamo a favorire l’ossigenazione e l’eliminazione delle scorie; al contrario uno stile di vita frenetico e un’alimentazione scorretta vanno a produrre un’elevata quantità di scorie acide eliminate con più difficoltà, provocando di conseguenza tra le altre cose malessere e affaticamento fisico.

Uno dei mezzi per valutare il grado di acidità dell’organismo è la misurazione del ph delle urine durante l’arco della giornata: se acido bisogna intervenire con l’utilizzo di integratori che alcalinizzino le urine e modificare lo stile di vita e il regime alimentare, cercando di ripristinare il normale equilibrio acido-base.

In caso di prolungata acidosi metabolica il nostro organismo può avere notevoli disturbi come:

  • Stanchezza fisica
  • Sonnolenza
  • Stanchezza cronica
  • Irritabilità
  • Alterazione della flora batterica intestinale
  • Cellulite
  • Candidosi
  • Osteoporosi
  • Ritenzione idrica
  • Cellulite
  • Crampi muscolari e acido lattico

Il magnesio e il potassio presenti a livello intracellulare nella forma ionizzata sono i due Sali più importanti del nostro organismo.

Il potassio è fondamentale nell’equilibrio acido-base: regola l’eccitabilità muscolare, la pressione osmotica ed è importante in quanto va a bilanciare l’eccesso di sodio introdotto con gli alimenti, normalizzando di conseguenza la pressione arteriosa.

Il magnesio va a costituire numerosi enzimi che regolano l’eccitabilità delle membrane nervose e muscolari e si trova in forma mineralizzata nelle ossa.

Il magnesio e il potassio hanno inoltre la capacità di legarsi all’acido citrico, presente nel citrato di potassio (citrak), e al carbonato (magnesio supremo), formando dei composti alcalini che vanno quindi a neutralizzare le scorie acide.

Il fabbisogno di magnesio e potassio per un uomo che conduce uno stile di vita sedentario è:

  • Magnesio 300-500mg /die in quanto il contenuto nel corpo umano è circa lo 0,34% del peso corporeo
  • Potassio 2000-3000mg/die in quanto il contenuto nel corpo umano è circa lo 0,4% del peso corporeo

Una forte carenza di magnesio e potassio si può verificare in questi casi:

  • Sudorazione intensa dovuta ad intensa e sostenuta attività fisica
  • Diarrea
  • Vomito
  • Diabete
  • Malnutrizione
  • Alcolismo
  • Uso di diuretici nella terapia anti-ipertensiva

La giusta idratazione e l’apporto di sali minerali aiuta anche a prevenire e contrastare alcune patologie legate al caldo come da esempio il colpo di calore. E’ sbagliato pensare che il colpo di calore dipenda solo dall’azione diretta del sole, può infatti capitare anche a chi sta sempre all’ombra ed i sintomi si possono manifestare anche a distanza di 2 giorni. Ma come avviene il colpo di calore?
Quando la temperatura esterna è molto alta, come ad esempio in questi giorni, può succedere che i meccanismi di “raffreddamento” del nostro organismo si inceppino e non funzionino più a dovere. Questo comporta un aumento della temperatura del nostro corpo e quindi i particolari sintomi del colpo di calore, che sono: mal di testa, vomito, respiro frequente e sensazione di affanno, tachicardia (ovvero battito accelerato), sensazione di spossatezza e di caldo, testa leggera, sbandamenti, crampi muscolari. Si può avere anche un eccesso di sudorazione oppure non sudare affatto (che in questo caso è molto peggio, visto che la sudorazione serve a regolare la temperatura corporea).

Come ci si può proteggere dal colpo di calore? La regola numero uno è ovviamente quella di non esporsi al caldo! Bisogna scegliere luoghi freschi, bere a sufficienza (evitando ovviamente gli alcolici che peggiorano la situazione).

Un’altra buona difesa è quella di avere sempre una buona idratazione e non andare sotto scorta dei sali minerali essenziali come il magnesio e il potassio.

Per ovviare a queste eventuali carenze di magnesio e potassio possiamo fare ricorso all’assunzione di integratori presenti nella nostra farmacia come ad esempio:

  • Ldf magnesio e potassio presente in versione bustine, polvere o compresse
  • Polase e polase plus
  • Magnesio e potassio whysport questo integratore è arricchito anche in carboidrati per dare un apporto energetico e favorire il recupero post-attività o facilitare l’allenamento in caso di caldo eccessivo o sforzo prolungato.
  • Sustenium magnesio e potassio
  • Massigen, presente anche in versione zero zuccheri
  • Isonam energy arricchito con maltodestrine, creatina e ginseng
  • Hydrafit named integratore di Sali minerali isotonico
  • Enervit instant sport drink, Sali minerali isotonici
  • AAKG Named è un detossificante, favorisce l’eliminazione delle scorie che si producono durante gli allenamenti prolungati o endurance. Posologia 4 cpr a stomaco pieno

Se vuoi visualizzare tutti i prodotti adatti per contrastare il caldo, l’idratazione ed il recupero per la stanchezza fisica. Visita la pagina dei rimedi per “Energia” del nostro shop online. Clicca qui

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Dott. Paolo Liberti

 

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