INFLUENZA! E ORA?

Diffusione, sintomi e cura dei malesseri di stagione

Ci sono appuntamenti che arrivano puntuali come lo scoccare dell’orologio. Con l’arrivo dell’autunno  le foglie cadono, le coperte pesanti compaiono sui letti, e l’influenza arriva a farci visita.

COSA SI INTENDE PER INFLUENZA?

L’influenza è un problema di sanità pubblica, per l’ubiquità (tutti possono contrarla) e la contagiosità della malattia(con molta facilità), per la sua variabilità antigenica del virus( abbiamo scoperto a nostre spese l’importanza della variabilità dei virus con il covid), per l’andamento epidemico (e pandemico in alcuni momenti dell’anno).

E’ importante conoscere l’influenza, che  è una malattia respiratoria stagionale, isolata per la prima volta nel 1933 in Inghilterra e da allora ne sono stati individuati 4 tipi, tutti appartenenti alla stessa famiglia, orthomixoviridae. I tipi A e B sono responsabili della sintomatologia classica.

Per combattere l’influenza bisogna sapere come ci si contagia. In poche parole? Contagiarsi è facilissimo! Perché il virus si trasmette per via aerea attraverso le goccioline di saliva, anche per contatto diretto con persone o oggetti, poiché il virus dell’influenza può persistere molto a lungo.

COME AVVIENE IL CONTAGIO

L’influenza è legata al freddo. Quindi il freddo fa ammalare? No! Sfatiamo questo mito, al contrario l’aria secca e gli sbalzi di temperatura rendono le mucose nasali aride e più facilmente aggredibili dagli agenti patogeni (come virus e batteri). Gli ambienti chiusi, affollati e non areati rendono il contagio massiccio e veloce. Proprio per questo i contagi aumentano in autunno e in inverno.

Le persone infette sono contagiose da uno o due giorni prima che appaiano i sintomi e fino a cinque giorni dopo la sintomatologia. E’ un tempo abbastanza lungo, e non è sufficiente star lontano da chi ha l’influenza e sta male(ma sicuramente è importante!), potremmo essere contagiati da chi ancora non ha sviluppato i sintomi.

SINTOMI

Cosa succede quando si ha l’influenza? Quali sono i sintomi? La manifestazione dei sintomi influenzali è molto repentina dopo un’incubazione di pochi giorni e durano solitamente 3-4 giorni, potendo tuttavia protrarsi anche per 2 settiimane. I sintomi sono: febbre, dolori ossei e muscolari, mal di testa, malessere generale, mal di gola, raffreddore, tosse e congiuntivite. Altri sintomi seppur poco comuni sono: fotofobia e inappetenza. Non sono comuni sintomi a carico del sistema gastrointestinale poiché di solito sono provocati da virus simil influenzali.

Oltre alla febbre, un sintomo molto comune e fastidioso è la congestione nasale.

la congestione nasale spesso determina aumento delle secrezioni nasali e spesso mal di testa, soprattutto nella regione frontale. In questo caso possono essere molto utili lavaggi nasali(sia per adulti che per bambini), non in prevenzione perchè potrebbero irritare inutilmente le mucose, ma ai primi sintomi di congestione. I lavaggi nasali possono essere effettuati con soluzioni saline isotoniche o ipertoniche.

COME SI CURA

HO L’INFLUENZA! E ora?! Per prima cosa è importante considerare che le influenze stagionali hanno risoluzione spontanea e positiva nella stra grande maggioranza dei casi. La cosa principale da fare è intervenire sui sintomi e attendere il normale decorso.

Per guarire più in fretta devi riposare! E’ importante astenersi dal lavoro o dalla scuola, non solo per contagiare il minor numero possibile di persone, ma anche perchè il tuo organismo ha bisogno di tempo e tranquillità per poter debellare in modo efficace il virus.

Il corpo deve essere idratato: bevi! Acqua, tisane e brodi, aiutano ad idratare le mucose, ad espellere più velocemente il muco e a far funzionare efficacemente i meccanismi di difesa.

Rimedi naturali: il regno vegetale riserva come sempre ottimi alleati per combattere i malesseri di stagione. Per l’autunno i nostri migliori amici sono aglio e zenzero per le loro attività antivirali e antibatteriche. Miele e limone, per aiutare mucose irritate e alleviare la tosse. Ricordati di areare e umidificare la stanza in cui riposi. Anche suffumigi e bagni di vapore possono risultare molto utili.

Rimedi farmacologici: si dividono in base al sintomo da trattare.

-analgesici/antipiretici tra tutti paracetamolo e ibuprofene

–decongestionanti nasali: aiutano nel momento di congestione fastidiosa, evitare di protrarre l’utilizzo oltre il tempo strettamente necessario.

–mucolitici: aiutano a rendere il muco più fluido, aiutando ad espettorarlo, per risolvere i sintomi più in fretta

–sedativi della tosse: quando il pizzico impedisce anche di parlare o riposare si può ricorre a questi farmaci, il consiglio del farmacista in questo caso aiuta molto, scegliere una molecola piuttosto che un’altra può fare la differenza, siamo a tua disposizione!

Ma come in molte occasioni la parola magica è una: prevenzione! L’influenza è molto contagiosa e si diffonde velocemente e ovunque. Avere delle buone difese immunitarie aiuta ad evitare il contagio o quanto meno a velocizzare i tempi di guarigione!

Seguire le buone pratiche per aumentare le difese immunitarie è semplice e ci permette di vivere meglio. Tuttavia esistono in commercio integratori che aiutano il sistema immunitario da molti punti di vista. Scegli quello più adatto a te.

La maggior parte dei farmaci che si impiegano per curare i sintomi dell’influenza non necessitano di ricetta e possono essere acquistati in libera vendita. Noi ti consigliamo però di affidarti sempre a professionisti. Chiedi il consiglio del tuo medico o chiedici una consulenza, sapremo guidarti dritto verso il benessere!

Dott.ssa Marta Mancinelli

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