Prima di tutto chiariamo quello che deve essere il ruolo di ogni detergente intimo, ovvero deve occuparsi della detersione sola ed esclusiva della parte esterna dell’organo genitale e questo vale sia per l’uomo che per la donna. Per quest’ultima, in realtà, la parte interna della vagina è “autopulente” grazie all’azione della “lubrificazione” che tiene sotto controllo la proliferazione dei batteri e di tutti gli altri patogeni.

Il parametro principale che identifica un detergente intimo è il pH, cioè l’espressione del giusto livello di acidità.  A livello intimo, il pH rappresenta la base della difesa dagli agenti infettanti.

Per l’uomo di solito questo valore rimane stabile nel corso della vita e oscilla intorno a un valore di 5.5, quindi diremo leggermente acido, visto che la neutralità si misura con il valore di pH7.

Nella donna il pH è un parametro che può variare durante le varie fasi di vita, soprattutto, in relazione alle oscillazioni ormonali che condizionano la quantità di glucogeno (uno zucchero) che, per opera dei lattobacilli (batteri) presenti, si trasforma in acido lattico che poi determina i valori di pH della mucosa. In genere in età fertile oscilla tra pH 3,5-5,5, mentre in menopausa o in età pre-puberale questo valore va più vicino alla neutralità circa pH6,5.

A questo punto possiamo dedurre che i detergenti intimi non possono certo essere tutti uguali, ma vanno scelti in relazione al sesso nonchè alla fase ormonale di vita in cui ci si trova, questo per garantire che un normale processo di igiene quotidiana non diventi causa scatenante di irritazioni o predisposizione ad infezioni.

Ricapitolando diremo che il detergente intimo maschile deve garantire un pH di 5.5 e possibilmente avere una base lavante poco schiumogena, escludendo i tensioattivi più aggressivi visto che si tratta di un’igiene quotidiana, per non dire, che si può realizzare anche più volte al giorno.

La scelta di un intimo per una donna deve invece ricadere su prodotti il cui pH rispetti la fase ormonale in cui si trova in quel momento.

Un detergente intimo, inoltre, può garantire anche un’azione preventiva nei confronti di infezioni come candidosi o vaginosi batteriche, grazie alla presenza di agenti disinfettanti tipo clorexidina, acido borico o estratti naturali come tree tea oil o semi di pompelmo. Può essere profilattico alla prevenzione di irritazioni ricorrenti per la presenza di sostanze naturali come calendula, camomilla, timo. Può garantire anche il mantenimento del giusto livello di idratazione laddove siano presenti acido ialuronico, urea o glicerina.

Con in mano tutte le informazioni necessarie vi offriamo la nostra proposta più varia di intimi…..

Alcuni suggerimenti.

• Detersione per la donna in età fertile: LDF INTIMO FISIOLOGICO, CAMOMILLA BLU DAILY USE 5.5 o ORGANIC ECO BIO 5., DERMON INTIMO 4.5

• Detersione nell’età pre-puberale: SAUGELLA GIRL, CAMOMILLA BLU LOVELY GIRL 3\12 anni; 

• Detersione in Menopausa: LUBRIGYN OLEOLATTE, SAUGELLA POLIGYN, LDF DETEGENTE DELICATO;

• Detersione intima maschile: Saugella uomo, CAMOMILLA BLU ENERGY MAN

• Detersione complementare in caso di infezioni ricorrenti: CANDINET LIQUIDO e Candinet ACT, LUBRIGYN CRAMBERRY, LDF DETERGENTE ATTIVO, VIDERMINA CLX.

Puoi trovare tutti i prodotti per la detersione intima a questa pagina.

dott.ssa Chiara Paparelli