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OGGI PARLIAMO DI  …. COLLAGENE

Iniziamo col dire cosa è il collagene: è la proteina maggiormente presente nel nostro organismo e si concentra maggiormente a livello di ossa, tendini, cartilagini, pelle, membrane e vasi sanguigni.
Il collagene in pratica è uno dei componenti principali del tessuto connettivo, pertanto la sua funzione principale è quella di fornire resistenza e supporto strutturale a:

• Pelle
• Tendini
• Legamenti
• Ossa
• Cartilagine

A livello cutaneo, il collagene contribuisce a mantenere la compattezza, la tonicità ed il turgore della pelle, minimizzando la presenza delle rughe. Esso, infatti, è presente a livello del derma dove, insieme a fibre elastiche e glicosamminoglicani, dà origine a quella struttura tridimensionale che sorregge e sostiene la cute, conferendole resistenza ed elasticità.
Purtroppo, la sintesi di collagene diminuisce con l’invecchiamento, mentre aumenta la sua degradazione e con essa la rugosità della cute, che diviene meno compatta e più sottile.
Naturalmente, la degradazione del collagene a causa dei fenomeni di invecchiamento avviene nella cute tanto quanto negli altri distretti in cui vi è la presenza di tessuto connettivo, quali, ad esempio, tendini e cartilagini. Non a caso, il mercato offre una grande varietà d’integratori di collagene appositamente formulati per contribuire al benessere del sistema osteoarticolare.
Potremmo aumentare l’assunzione di collagene con la nostra dieta, ma non è così semplice e scontato. Iniziamo col dire che il collagene è solo di origine animale, è cioè presente solo in alimenti di natura animale come ad esempio carni ricche di tessuto connettivo, brodi di pesce, brodi di ossa, pelle e lische di pesce, ostriche e molluschi.

NON esiste collagene di natura vegetale, anche se esistono delle gelatine di natura vegetale come l’agar-agar ma ovviamente non sono proteine e pertanto non contengono e non possono definirsi collagene.

Quali sono i benefici che il collagene può apportare per la salute e la bellezza?

Partiamo dal fatto che la sintesi del collagene si riduce notevolmente con l’età. E’ anche vero però che l’invecchiamento è un fenomeno naturale ineluttabile, che il nostro organismo si trova ad affrontare nel corso della vita. Sulla pelle, la riduzione del collagene inizia già dai 25 ai 30 (sì hai capito bene, 25-30 anni!), con i primi segni di piccole rughe e perdita di tono dei tessuti.

Non per tutti si manifesta allo stesso tempo e nello stesso modo poiché può essere accentuato e velocizzato da diversi fattori come: la predisposizione genetica; gli agenti fisici e ambientali (inquinamento, esposizione solare, freddo); abitudini di vita scorrette (diete non equilibrate, eccesso di zuccheri nella dieta, fumo, alcol, stress); squilibri ormonali; alcune patologie come ad esempio il diabete o l’insufficienza renale.

A livello della microarchitettura cutanea, con l’invecchiamento si registra un sensibile rallentamento del ricambio cellulare, dell’idratazione e dell’elasticità della pelle. Diminuiscono, in particolare, le concentrazioni di acqua, acido ialuronico e collagene, mentre le componenti elastiche e proteiche si frammentano in strutture meno organizzate e l’epidermide si assottiglia.

Responsabili di queste microalterazioni strutturali sono essenzialmente due fattori:

• il rallentamento dell’attività metabolica dei fibroblasti (le cellule della pelle deputate alla sintesi di acido ialuronico e collagene): dipendente soprattutto da fenomeni infiammatori, dallo stress ossidativo e dalle alterazioni ormonali (come la carenza di estrogeni conseguente alla menopausa);
• l’iperattivazione delle metalloproteinasi (enzimi che degradano il collagene e l’elastina): dipendente soprattutto da fenomeni infiammatori e dallo stress ossidativo conseguente a eccessiva esposizione solare.

Considerando la complessità e la molteplicità delle cause che determinano l’invecchiamento cutaneo, le soluzioni cosmetiche e nutrizionali per contrastare il fenomeno sono molteplici.
Innanzitutto assumendo integratori a base di collagene forniamo al nostro organismo degli aminoacidi necessari alla sintesi del collagene stesso che vanno a stimolare i fibroblasti e a produrre nuovo collagene.
Un altro beneficio è dovuto al fatto che aumentando la sintesi del collagene viene migliorata l’idratazione, la resistenza e la struttura delle pelle, riducendo le rughe cutanee.
Ci sono ovviamente anche benefici a livelli di articolazioni e ciò va sicuramente a beneficio di persone che soffrono di artrosi.
Inoltre l’assunzione di collagene promuove e migliora la salute del cuore, di ossa e muscoli, e può persino aiutare nel controllo del peso e della glicemia.

A seconda del beneficio che vogliamo massimizzare sono preferibili alcuni tipi di collagene rispetto ad altri. Ad esempio il collagene di origine animale (bovino, suino o di pollo) è preferibile per andare a contrastare i problemi di articolazioni e cartilagini; mentre il collagene di pesce viene maggiormente utilizzato per i benefici su pelle e capelli.

Ma all’interno degli integratori di collagene, dobbiamo andare a ricercare anche altri elementi che svolgono, unitamente al collagene stesso, funzioni di attivazione e potenziamento, come:

• Vitamina C e antiossidanti:  Per la loro spiccata azione antiossidante, aiutano a neutralizzare i radicali liberi e a combattere il danno ossidativo conseguente a una loro eccessiva produzione. Gli antiossidanti aiutano anche a contrastare l’azione lesiva di quegli enzimi – chiamati metalloproteinasi – che a livello cutaneo degradano le fibre di collagene ed elastina.
• Vitamina C insieme a zinco e rame: Sostengono la produzione di collagene ed elastina da parte dei fibroblasti e aiutano complessivamente a stimolarne l’attività per la produzione di nuovo collagene, elastina e acido ialuronico;
• Acido ialuronico: Aumenta il tenore di acqua e collagene nella pelle;
• Vitamina D e vitamina C: sostengono le difese immunitarie della pella;
• Rame: contribuisce alla normale pigmentazione della pelle e aiuta a mantenere i tessuti connettivi sani;
• Zinco: contribuisce al mantenimento di capelli, pelle e unghie normali;
• Condroitina e glucosamina: per avere maggiori benefici a livello di articolazioni e ossa.

Sul mercato ci sono molti integratori di collagene e a volte una scelta oculata non è sempre semplice. Possiamo darti allora qualche consiglio in base anche alla modalità di assunzione:

• In fiale per uso esterno: non sono un vero e proprio integratore alimentare, visto che sono da uso esterno, ma sono a base di collagene e acido ialuronico da applicare direttamente sulla pelle. La nostra migliore offerta per te è: korff collagen age fiale;
• In polvere solubile: si discioglie una quantità stabilità in un liquido (preferibilmente caldo) e viene assunto in genere a colazione. E’ generalmente più economico, rispetto a quello già pronto da bere, ma richiede appunto di essere assunto insieme ad un’altra bevanda. Questi tipi di collagene sono generalmente di origine animale (bovina o suina) ma sono sempre collageni idrolizzati: il collagene idrolizzato viene sottoposto a un processo di digestione enzimatica per scomporlo in frammenti molecolari più piccoli. Si ottiene così un prodotto più digeribile e assorbibile, oltre che più solubile e gradevole al palato. La nostra scelta per te: whynature collagene rigenera oppure vital proteins collagen;
• In flaconcini bevibili: sono già pronti da bere e per questo generalmente più costosi. Possono contenere altri elementi che li rendono un prodotto completo, ce ne sono disponibili veramente tanti. Noi abbiamo scelto per te i migliori: Gold collagen Forte; Gold Collagen Forte Plus; Gold Collagen Hairlift; Gold Collagen Pure; Swisse collagene Diamond; Ldf Idrocollagene.

A te la scelta …

Ultimo consiglio, guarda sempre la scheda tecnica e la composizione dei prodotti e ricordati che per ottenere dei buoni risultati sono necessari almeno 3-4 grammi di collagene al giorno!

Dott.ssa Marta Mancinelli

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